mercoledì 15 ottobre 2014

"Zacinto mia, che te specchi nell'onde del greco mar" - Viaggio a Zante

Chi di noi non ricorda i versi di questo celebre sonetto di Ugo Foscolo? Ancora ricordo quando la studiai a scuola, odiavo imparare le poesie a memoria però questa in particolare mi rimase in mente più facilmente perché aveva meno versi. Non avrei mai immaginato quando la studiavo con fatica, senza capire bene cosa volesse dire il poeta che poi "da grande" sarei andata nella terra natia di Ugo Foscolo e l'avrei amata così tanto.
Sono stata a Zante (o Zacinto dal suo nome greco Zakynthos) la scorsa estate, nel mese di agosto. Fa parte dell'arcipelago delle isole ionie insieme a Cefalonia, Lefkada, Itaca e Corfù.



Sebbene tutti mi dicessero che in Grecia ad agosto fa troppo caldo e c'è troppa gente, devo dire che invece mi sono trovata benissimo perché ho trovato un tempo stupendo, il mare era sempre caldo e piatto come una tavola (proprio come piace a me!) e non c'era il tipico "turismo di massa" che affolla le isole greche nei mesi estivi.
Al contrario, uno dei motivi per cui ho amato così tanto quest'isola è proprio per la sua bellezza naturale e per le sue spiagge incontaminate. Se si riesce ad andare presto al mattino, anche la lunga spiaggia di Laganas (la più "giovane" e mondana dell'isola) offre spettacoli naturali stupendi con i pesci a riva che ti nuotano intorno e la sabbia pulita e cosparsa di gigli di mare.
Ma il motivo principale per cui mi sono innamorata di lei è la presenza delle tartarughe Caretta - Caretta che da maggio a fine agosto vanno anche loro a Zante per deporre le uova. Si trovano soprattutto nel golfo di Laganas, proprio perché lì il fondale è basso, sabbioso e l'acqua è calda così anche le tartarughe - come noi turisti - prediligono quella zona per riprodursi. Ho potuto fare il bagno con una testuggine, vedendola vicinissima a me e ho così vissuto un'esperienza bellissima a contatto con la natura, che non tutti i giorni è possibile fare.
Non ero mai stata in Grecia ma ho deciso di andare a Zante  perché volevo vedere un'isola diversa dalle Cicladi (Mikonos, Ios, Santorini) che, pur essendo bellissime, di solito in estate si riempiono di ragazzi in cerca di divertimento sfrenato. Io invece cercavo relax, oltre che divertimento e soprattutto volevo godermi il sole e il mare della Grecia, dopo un lungo e piovoso inverno.
Appena arrivata sono rimasta piacevolmente colpita dalle persone che ho incontrato: i greci sono davvero persone gentili e socievoli e quando vai in cerca di qualcosa nei negozi si fanno in quattro per aiutarti, anche se non parlano inglese. Sono riuscita infatti a comunicare con una signora anziana che parlava solo greco tramite i gesti!
Camminando per le stradine del centro città sono rimasta inebriata dal profumo del miele locale, del rosmarino, dell'origano e del cetriolo usato per la salsa tzatziki.
Mi sono divertita quando ho sentito dal vivo le persone esclamare "hoppa" dopo averlo sentito così tante volte sul film "Il mio grasso grosso matrimonio greco", uno dei miei preferiti! 
In questo primo post vi parlerò della città di Zante dove ho soggiornato ma dato che ho tantissime cose di cui parlare, scriverò in seguito di molti altri argomenti.
 
Zante città
 
Come base per gli spostamenti ho scelto la città di Zante, la quale si trova a  6 km dall'aeroporto  ed è il capoluogo e porto principale dell'isola.
Ho scelto di soggiornare qui perchè ha una posizione centrale per visitare le maggiori spiagge e perché da qui partono tutti gli autobus che collegano la città con le varie parti dell'isola. Inoltre, ci sono svariati locali, ristoranti e taverne tra cui scegliere per passare una bella serata e mangiare cibo tradizionale greco.
Io ho deciso di girare in autobus e via mare prendendo le imbarcazioni che partono dal porto della città, ma potete noleggiare facilmente qualsiasi mezzo (auto, motorini e quod) per esplorare Zante. A me sinceramente è piaciuto viaggiare con gli autobus locali perché caratteristici del luogo, con a bordo la musica tradizionale greca e il ragazzo addetto ai biglietti che ad ogni fermata scendeva per urlare la destinazione. Certo, con un mezzo proprio si è più liberi perché non si è legati agli orari dei mezzi pubblici, ma forse si perde qualcosa di più autentico e la possibilità di socializzare con persone di diverse nazionalità che, come noi, viaggiano da turisti.
La città sorge ai piedi della collina di Bochali ed ha parecchi punti interessanti da vedere. Ha palazzi ed edifici in stile veneziano, anche se sono stati riscostruiti dopo il violento terremoto che la rase al suolo nel 1953.
La piazza principale e la più grande è Piazza Solomos dove si trova la statua di Dionysios Solomos (poeta nato a Zacinto e scrittore dei versi dell'Inno Nazionale) e il museo omonimo. Sempre sulla piazza ma in posizione più laterale si trova anche la statua dedicata a Ugo Foscolo. Da questa piazza parte il trenino turistico che vi fa fare il giro della città mostrandovi tutti i punti più importanti (prezzo del biglietto € 10,00, durata 30 minuti).

Piazza Solomos

Museo di Solomos e Kalvos
Molto carina anche la vicina Piazza San Marco, voluta a suo tempo dai veneziani, frequentatissima la sera e dove si trova l'unica chiesa cattolica di Zante. Da qui parte Via Roma, una strada pedonale lastricata piena di negozi, ristoranti, caffetterie, locali e qui vi consiglio di andare se volete fare un po' di shopping.
 
Via Roma da Piazza San Marco
 
Molto bello e pittoresco il lungomare di Zante. Troverete anche qui molti ristoranti e negozi tipici ma soprattutto vi potrete godere una bella passeggiata ammirando i lussuosi yacht attraccati nel porto. 
Camminando fino alla fine del lungomare verso sud si arriva poi alla chiesa Agios Dionysios che è la più grande della città ed è dedicata al patrono dell'isola. A me ha colpito soprattutto l'interno di questa chiesa, decorata in stile ortodosso con molto oro e tanti colori.

la chiesta Agios Dionysios vista dal mare
chiesa di Agios Dionysios
 
Da non perdere assolutamente la visita al paesino di Bochali e al castello veneziano. Se siete a piedi dovete considerare che c'è parecchio da camminare e la strada è tutta in salita però poi una volta arrivati la vista che vi si apre davanti è mozzafiato e potrete riposarvi all'ombra della grande pineta all'interno del castello. Della costruzione originale rimane ben poco purtroppo a causa del terremoto ma vale sicuramente la pena farsi una passeggiata tra le rovine immerse nel verde. Qui si trova anche un bastione con una grande bandiera greca e affacciandovi potrete vedere tutto il porto e godervi l'aria fresca.
Il paese di Bochali è molto piccolo ma offre alcuni locali davvero caratteristici, con tavoli all'aperto in mezzo alla vegetazione mediterranea e vista panoramica sul mare e sulla città. Se avete un mezzo privato, vi consiglio di andarci la sera soprattutto se siete in coppia perché è davvero romantico e suggestivo e poi la sera fanno spesso i fuochi d'artificio.


vista dal castello di Bochali. L'isola che si intravede sullo sfondo è Cefalonia

vista del porto di Zante da Bochali
Se poi siete stanchi e non vi va di allontanarvi tanto per andare sulla spiaggia, vi consiglio di provare il mare di Zante città. Proseguendo sul lungomare verso nord si arriva alla spiaggia della città, frequentata per lo più dagli abitanti del posto. In realtà non è una spiaggia, nel senso che non c'è sabbia ma sassi e proprio per questo il mare è qualcosa di meraviglioso, ancora più cristallino per via del fondale roccioso.
Una cosa che mi ha stupito della Grecia è sicuramente il costo della vita: non solo per mangiare o bere si paga pochissimo rispetto all'Italia, ma soprattutto il costo dell'affitto di ombrelloni e lettini è davvero basso. Ho sempre pagato non più di 5 euro per un ombrellone e due lettini ma in alcuni posti se ti prendi qualcosa da bere al bar sono addirittura gratis!
 
mare di Zante città


Per chi è amante di Ugo Foscolo, in suo ricordo c'è una strada a lui dedicata dove un tempo sorgeva la sua casa e dove adesso c'è un monumento in marmo con la statua di un Angelo piangente che lo ricorda.
Volete scoprire le altre meraviglie di Zante? Continuate a seguirmi! ;)

monumento a Ugo Foscolo



 

 
 
 
uno degli ingressi del castello

prigioni del castello

chiesa di Agios Dionysios, veduta laterale
 
Piazza Solomos

chiesa di San Nicola del Molo, Piazza Solomos

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